Sara è una studentessa di terza media che ama la danza e passa la maggior parte del suo tempo libero a praticare. Durante una lezione di educazione fisica, Sara viene presa di mira dai suoi compagni di classe, che iniziano a ridere di lei e a deriderla mentre balla. Uno di loro, il capo della banda, inizia a farle commenti offensivi sul suo aspetto e sul suo stile di ballo.
Sara cerca di ignorare le loro risatine, ma si sente sempre più umiliata e isolata. La situazione peggiora quando il capo della banda inizia a filmarla con il suo cellulare e a condividere il video sui social media, condividendo il video con altri studenti della scuola.
Sara si sente completamente sola e impotente di fronte a questa situazione. Ha paura di andare a scuola e di essere derisa ancora di più. La sua passione per la danza viene soppressa e inizia a sentirsi depressa e inadeguata.
Questa situazione è un esempio di bullismo verbale e cyberbullismo. Sara è stata vittima di commenti offensivi, risate e umiliazioni, il tutto mentre veniva filmata e diffusa online. Questo tipo di bullismo può avere gravi conseguenze sulla salute mentale e sul benessere della vittima, che spesso si sente isolata e incapace di affrontare la situazione da sola.